Eco-turismo e sicurezza digitale: come proteggere i tuoi dati in viaggio

In un mondo costantemente connesso la sicurezza digitale comincia ad essere di estrema rilevanza. La rete infatti ospita una grandissima quantità di dati sensibili e il rischio di attacchi informatici è sempre dietro l’angolo. Questo vale tra le mura di casa, ma soprattutto quando si è in viaggio. Ma quali sono alcune precauzioni essenziali che i viaggiatori dovrebbero prendere per navigare in sicurezza?

 

Alla larga dalle reti Wi-Fi pubbliche 

Specialmente chi viaggia all’estero è sempre alla ricerca di una rete Wi-Fi per navigare gratuitamente. Utilizzare la rete offerta dal proprio albergo o dal b&b in cui si pernotta può rivelarsi una scelta sicura, ma appoggiarsi al Wi-Fi di ristoranti, negozi o ad altre reti pubbliche può essere altamente rischioso, soprattutto se utilizzate per accedere alla posta elettronica o a conti bancari.  

Proprio per questo motivo si suggerisce spesso di evitare la connessione alle reti Wi-Fi pubbliche o, quantomeno, si invitano i viaggiatori ad utilizzare servizi VPN per criptare il proprio traffico dati. In commercio esistono ormai numerosi provider che offrono VPN mensili economici ed affidabili per navigare in totale sicurezza. Allo stesso modo è consigliato evitare l’utilizzo di prese USB pubbliche, dal momento che il fenomeno del “juice jacking” è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni. 

 

Autenticazione a due fattori 

L’autenticazione a due fattori (o 2FA) è un’importante misura di sicurezza offerta ormai dalla gran parte dei portali web su cui si fa accesso, tra cui:

• App per la posta elettronica 
• Social Network 
• App di home banking per i servizi bancari 
• Portafogli elettronici (Apple Pay, Google Pay) 

La 2FA permette di accedere al proprio account attraverso una duplice prova d’identità. Oltre alla password d’accesso, infatti, occorre inserire un codice OTP inviato sul proprio dispositivo mobile tramite SMS oppure sul proprio indirizzo di posta elettronica. Oggi l’autenticazione a due fattori rappresenta una delle misure di sicurezza più efficaci per tenere al sicuro i propri dati sensibili. 

 

Evitare la trasmissione di dati sensibili 

Un recente servizio della iena Luigi Pelazza ha dimostrato quanto può essere semplice rubare dati sensibili sfruttando un sistema di reti pubbliche. L’hacker intervistato ha spiegato in particolare che gran parte delle informazioni personali reperibili vengono sottratte dagli account di posta elettronica dei malcapitati. 

 

Una delle abitudini più diffuse tra gli internauti è quella di custodire copie dei propri documenti personali all’interno della posta elettronica. Si tratta in realtà di un’abitudine estremamente rischiosa, che può sensibilmente abbassare i livelli di sicurezza di qualsiasi viaggiatore. 

 

Si consiglia insomma di custodire questi documenti altrove e di cancellare qualsiasi informazione personale trasmessa tramite messaggio di posta elettronica. In alternativa si può scegliere di attivare l’autenticazione a 2 fattori e di salvaguardare il proprio account con altre misure di sicurezza offerte dai provider. 

Navigare in acque sicure

Soprattutto quando si è in viaggio occorre dotarsi di prudenza e di piccole precauzioni per evitare furti di informazioni e attacchi da parte di cybercriminali. 

• Evitare le reti Wi-Fi pubbliche 
• Attivare quando possibile la 2FA
• Assicurarsi di non trasmettere dati sensibili online

Questi piccoli suggerimenti permetteranno di rinforzare gli scudi digitali e vivere una vacanza in modo ancora più sereno.