Un viaggio lento… Gli itinerari del commissario Montalbano

13 Maggio 2018

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Sicilia

Stai pensando alla tua prossima vacanza in Sicilia? Avevi mente un viaggio lento da assaporare?

Quale scelta migliore dei luoghi attraversati dal Commissario più amato d’Italia e non solo! Il commissario Montalbano!
Ti proponiamo un itinerario di 4 giorni tra: Punta Secca, Santa Croce Camerina, Sampieri, Ragusa Ibla, Scicli, Modica e la Riserva di Vendicari.

1°GIORNO:  PUNTA SECCA E SANTA CROCE CAMERINA

Da dove iniziare questo viaggio se non dal paese dove sorge la casa del commissario Montalbano?
Benvenuti a Punta Secca!
Questo delizioso borgo di pescatori che in estate si trasforma in un’ambita località balneare è caratterizzato dalla presenza di scogliere basse, formazioni rocciose alternate ad intime insenature di sabbia. Svetta fiero sul paese il faro costruito nel 1853 alto 34 metri. Adagiata sulla spiaggia sorge La casa del commissario Montalbano, un delizioso bed & breakfast.

Una passeggiata a piedi scalzi sulla sabbia e un bagno rigenerante vi faranno pensare per un attimo di trovarvi sul set della fiction.

Se all’ora di pranzo vi dovesse capitare di sentire un leggero languore, non avrete che l’imbarazzo della scelta dalla gastronomia d’asporto ai ristorantini sul mare!

Da Punta secca ci spostiamo di qualche chilometro a Santa Croce Camerina.


La fondazione del paese risale al 589 A.C. Vi consigliamo una visita al museo dove sono conservati i resti dell’antica Kamarina, tra i più importanti ritrovamenti archeologici della Sicilia!

Simbolo della città è la Chiesa Madre risalente al XIII secolo che ristrutturata nel 700 è in pieno stile barocco.

Dell’antica Kamarina sono ancora visibili le tombe arcaiche e il tempio di Atena, da non perdere!

 

2°GIORNO: SAMPIERI E RAGUSA IBLA

Torniamo sulla costa. Proseguendo sulla strada provinciale 65 in direzione Marina di Modica, arriverete a Sampieri località balneare appartenente al comune di Scicli. Non appena arrivati rimarrete affascinati dal centro storico caratterizzato dalla presenza di deliziose case in pietra bianca e dal bellissimo lungomare costeggiato da spiagge dorate. Passeggiando potrete leggere su delle targhe i titoli delle puntate girate in questa località.

 

 

La storia di questo bellissimo borgo marinaro è molto antica, risale al VI sec. A.C. conosciuta con il nome di “Ampolline” probabilmente derivante dal tempio di Apollo. Sorgeva anticamente nell’attuale Punta Pizziddu. Gli arabi la ribattezzarono “Marsa Siklah” ossia Porto di Scicli, scelta come attracco per le imbarcazioni che partivano dal nord Africa.

Arrivati alla scogliera del Pisciotto troverete la Fornace Penna meglio conosciuta come “La Mannara”, uno dei luoghi più famosi della fiction! Nella realtà si trattava di un’importante fornace produttrice di laterizi che venivano poi esportati in tutto il mediterraneo.

Dalla costa ci spostiamo verso l’entroterra direzione Ragusa Ibla.

 

Una tappa fondamentale di questo percorso è il Castello di Donnafugata, la celebre residenza del boss Balduccio Sinagra!
Si tratta di una meravigliosa struttura neogotica risalente alla fine dell’800 composta da un sorprendente giardino di 8 ettari con grotte, labirinti, piante esotiche! All’interno 3 piani e 122 stanze.

Ma riprendiamo il percorso che vi condurrà alla bellissima Ragusa Ibla. Ci arriverete dopo una serie di tornanti. Più vicina curva dopo vi apparirà in tutta la sua magnificenza!

Lasciata la macchina nel comodo parcheggio potrete percorrere la via che vi condurrà dritti al Duomo di San Giorgio, una delle massime espressioni del barocco cristiano! Incantevole con la sua scalinata, la facciata con il campanile annesso e il portale gotico! All’interno tele settecentesche e un organo a 3368 canne.

Se lo stomaco dovesse farsi sentire, perché non fermarsi alla Trattoria da Calogero, il ristorante così caro al Commissario Montalbano! Potrete rilassarvi e gustare i piatti tipici della tradizione siciliana.

Ripreso il cammino, non potrà mancare una sosta al famoso circolo di conversazione, luogo prediletto del Dottor Pasquano per le sue partite a carte, puntualmente interrotte dal Commissario Montalbano. Un bellissimo palazzo di fine 800. La sua facciata è ornata da capitelli dorici e triglifi, al suo interno il soffitto affrescato, imperdibile!

State cercando Il commissariato di Vigata? Si trova in Piazza Pola!

Ultima tappa della giornata il giardino Ibleo, un angolo di pace e serenità! Una vegetazione curatissima, tre chiese e il monumento ai caduti.

 

3°GIORNO: SCLICLI E MODICA

Ecco la prima tappa del terzo giorno: Scicli!

Cosa fare appena arrivati? CONTEMPLARE! Non potrete far altro, perché resterete a bocca aperta. Davanti a voi un meticoloso progetto di architettura dove l’armonia delle forme regna sovrana!
Una deliziosa bomboniera Scicli, dichiarata patrimonio dell’UNESCO del 2002.

Non vi resta che perdervi tra le sue vie per godere appieno della sua bellezza! Silenziosa di giorno, piena di vita la notte, illuminata come un presepe, intima e vivace al tempo stesso, ricca di ristoranti che vi tenteranno ad ogni angolo!

È a Scicli che si trovano il commissariato di Vigata e la questura di Montelusa!La sede del comune di Scicli è stata la location del commissariato durante i primi episodi e la stanza del sindaco era la stanza del questore. Vi sarà possibile visitarla anche in tarda serata.

Da Scicli ci spostiamo a Modica. Distrutta dal terremoto del 1693 risorge nel settecento. È l’800 però a conferirle uno straordinario assetto urbanistico con 17 ponti che ne attraversavano fiumi e torrenti. Talmente bella da venir definita dall’enciclopedia Treccani “la città più singolare d’Italia dopo Venezia”.

Purtroppo l’alluvione del 1902 distrusse i suoi affascinanti ponti, ma rimane ad oggi una delle più interessanti rappresentazioni del barocco siciliano, caratterizzata da bellissimi palazzi e suggestive chiese.
Passeggiare per le Modica vi condurrà nell’anima di Vigata. Qui sono girate moltissime scene della fiction, in particolare è di fronte alla chiesa di San Giorgio la fermata della corriera che porta Livia a Vigata.

Modica è inoltre famosa per la sua cioccolata. Passeggiando per le vie troverete moltissime botteghe dove potrete effettuare delle degustazioni e acquistare quella che vi piacerà maggiormente. Speziata e prodotta secondo l’antica ricetta degli Aztechi, qui a Modica la cioccolata è la regina assoluta!

Molto rinomato anche il gelato artigianale!

Che dire dunque, se non di lasciarvi tentare e conquistare da questa città che vi rimarrà senza dubbio nel cuore!

4°GIORNO: LA RISERVA DI VENDICARI

Non viene citata tra i luoghi del commissario Montalbano, ma la riserva di Vendicari è tra le protagoniste assolute della fiction!
Potremmo dire che la sua è una presenza costante e silenziosa.

Oltre 13 km di costa sabbiosa e rocciosa, spiagge incontaminate, percorsi fra vegetazione e scogliere, escursionismo, snorkeling e storia!
Ma non dimentichiamoci che questa è un’oasi faunistica, flora e fauna vivono qui indisturbate, per gli appassionati di birdwatching un luogo da non perdere!

 

 

 
 
 
 
 
Riserva Vendicari